Buono, gustoso e ricco di nutrienti: come cucinare il pesce surgelato in padella?
Innanzitutto, è necessario sapere come scongelare il pesce surgelato: eseguire questo passaggio correttamente
permette di preservare le caratteristiche organolettiche del pesce, evitandone la contaminazione batterica. Ecco i
nostri metodi preferiti:
1.
In frigorifero:
Estraete il pesce dal congelatore la sera prima della preparazione e riponetelo immediatamente nello scomparto del vostro frigorifero adibito alla conservazione del pesce. Così, il pesce resterà esposto al freddo pur scongelandosi completamente.
2.
In microonde:
Se avete poco tempo per scongelare il pesce, questo è il metodo migliore. Estraete il pesce dal congelatore e scongelatelo nel vostro microonde tramite la funzione “defrost”, seguendo le istruzioni e i tempi di scongelamento che trovate sul libretto di istruzioni.
Finito il processo di scongelamento, si arriva alla fase di preparazione vera e propria. Curiosi di sapere come cucinare il pesce surgelato in padella? Scopriamolo insieme!
Per prima cosa, scegliete una padella antiaderente e ampia: scaldatela a fuoco medio e aggiungete un filo d’olio o, se preferite, una noce di burro.
Fate sfrigolare l’olio aggiungendo, eventualmente, i vostri aromi preferiti. Una volta che l’olio sarà caldo, abbassate la fiamma e appoggiate il pesce nella padella dalla parte della pelle.
Metodi e consigli su come cucinare il pesce in padella
Cucinare il pesce in padella è veloce e semplice, basta rispettare alcune “regole” fondamentali: la temperatura della padella deve essere molto calda; il tempo di cottura più breve rispetto ad altri metodi e, infine, il pesce va salato solo a metà cottura per evitare che si attacchi alla padella. I pesci più indicati per questa cottura sono il branzino, il merluzzo, l’orata, il pesce spada, la rana pescatrice, il rombo, il tonno, il salmone, il sampietro, la sogliola, la triglia e lo sgombro. La cottura in padella, anche detta “al salto”, è molto simile a quella sulla piastra, ma si differenzia per l’utilizzo di grassi. Si realizza a fuoco vivo in padelle di alluminio, di rame, antiaderenti o di ferro. L’uso di questi recipienti consente, a fine cottura, di addensarci una salsa di accompagnamento che si ottiene deglassando i succhi di cottura del pesce con un liquido (brodo, vino, succo di limone), che si fa restringere fino al raggiungimento di una consistenza più densa e sciropposa.
La padella deve essere leggermente unta di olio extravergine e una volta raggiunta l’alta temperatura necessaria, si adagiano i tranci o i filetti dalla parte della pelle, in modo da ottenere una crosticina; si prosegue poi la cottura a fiamma leggermente più bassa. Il pesce si può cuocere da entrambi i lati o solo dal lato della pelle, per terminare poi la cottura con coperchio.
Se preferite utilizzare il burro al posto dell’olio extravergine, meglio usare il burro chiarificato, più adatto alle alte temperature. I tempi di cottura variano in base alle dimensioni e tipologia di pesce.
Per cucinare il pesce in padella impanato, va passato nella farina, nelle uova sbattute e infine nel pangrattato, poi si rosola a fiamma media con olio extravergine di oliva o con burro.
Per una variante ancora più gustosa si possono spennellare i filetti di pesce (per esempio quello di salmone) con la senape, prima di passarli nel pangrattato, o aromatizzare il pangrattato con erbe e spezie a piacere.
Si può cucinare il pesce in padella anche con una gustosa crosta croccante utilizzando mandorle o pistacchi; questa cottura può essere realizzata passando il pesce sopra un letto di scaglie di mandorle o granella di pistacchi e rosolandolo in padella con olio o burro chiarificato.
Per cucinare il pesce in padella infarinato, o alla “mugnaia”, metodo solitamente utilizzato per pesci a carni bianche come sogliola, branzino e nasello, si infarina il pesce, si rosola nel burro (o olio ma la ricetta tradizionale prevede il burro), si sfuma con il vino bianco e si continua la cottura con il brodo di pesce; prima di toglierlo dal fuoco si condisce con limone e prezzemolo.
Esistono tantissimi modi con cui cucinare il pesce in maniera mai banale. Dalle ricette più classiche che lo prevedono infarinato o “alla mugnaia”, il pesce in padella si presta bene anche ad altre preparazioni più elaborate.
Durante l’estate, ad esempio, i bocconcini di salmone al pomodoro sono una ricetta estremamente fresca e saporita.
Il salmone è un pesce dal gusto deciso, ideale per essere cucinato velocemente e per creare uno spezzatino di mare con pomodorini freschi al profumo di origano.
Il primo passaggio è di mettere una padella sul fuoco e di aggiungere un cipollotto tritato con abbondante olio. Se si utilizza un filetto surgelato, è bene ricordarsi di toglierlo dal congelatore circa una mezz'ora prima di unirlo al soffritto, in modo che la temperatura dell'olio non si abbassi troppo e il pesce si cuocia correttamente.
Una volta che il salmone verrà fatto saltare in padella, basterà poi aggiungere qualche pomodorino e il piatto sarà pronto per essere servito.
Ma come cucinare il pesce utilizzando solo un ingrediente? La risposta è presto detta: la platessa al marsala è una preparazione super veloce che richiede solo un calice di questo delizioso liquore.
Per preparare il piatto, si dovrà pulire la platessa o prendere un filetto già pulito; dopodiché basterà scaldare un filo d’olio in padella, aggiungere il pesce e irrorarlo con il marsala.
Passato un quarto d'ora si possono salare le carni prima di portarle in tavola con il fondo di cottura.
Infine, anche le polpette di merluzzo in umido sono una ricetta facile e gustosa per uno sfizioso secondo piatto di pesce. Il sugo aromatico, i pistacchi saltati e la scorza di limone renderanno questa preparazione particolarmente indicata per una serata estiva.
Per la realizzazione andrà prima preparato il sugo in una padella, aggiungendo olio, aglio e pomodoro. Nel frattempo si dovrà tagliare il merluzzo a dadini per miscelarlo nel mixer con del pane bagnato, un uovo sbattuto, sale, pepe, qualche foglia di prezzemolo e una scorza di limone. Dopo aver frullato il tutto, andranno impastate le polpettine e successivamente impanate nei pistacchi tritati.
Per completare il piatto, basterà unire le polpette con il sugo di pomodoro e qualche foglia di basilico fresco.
Idee e ricette per cucinare il pesce in padella
In questa sezione troverete idee, spunti, consigli e indicazioni su come cucinare il pesce in padella, per creare gustosi aperitivi, sfiziosi primi e secondi dal gusto leggero. Ricette facili e veloci da realizzare con i vostri ingredienti preferiti, per creare piatti di sicuro successo, da ricette di pesce in padella tradizionali a quelle dal gusto un po’ esotico per scoprire sapori nuovi.
Tagliata di tonno
Se volete replicare una classica ricetta da ristorante, scenica e invitante provate la Tagliata di tonno con pomodori, olive e capperi, vi consigliamo anche di provare la tagliata di tonno condita con un’emulsione di succo di limone, succo d’agave e salsa di soia servita poi su un “letto” di mandorle, noci, nocciole e sesamo tostati e tritati.
Per portare in tavola tutto il sapore del mare, noi di Findus ti consigliamo di provare il nostro pesce al naturale. In questa ampia selezione di prelibatezze ittiche, si potranno trovare deliziosi Fiori di Merluzzo, Pepite di Salmone o Filetti di Platessa, ideali per ogni ricetta.
Scopri qui la ricetta della tagliata di tonno con pomodori, olive e capperisoffritta.
Le sei cose da ricordare per cucinare il pesce in padella:
Quali sono i pesci più indicati per la cottura in padella?
Scegliete il branzino, il merluzzo, l’orata, il pesce spada, la rana pescatrice, il rombo, il tonno, il salmone, il sampietro, la sogliola, la triglia o lo sgombro.
Quali sono i vantaggi di cucinare il pesce in padella?
Cucinare il pesce in padella è veloce e semplice: permette di lasciare le polpe morbide e concentrare il sapore e gli aromi.
Quali sono i suggerimenti più utili per cucinare il pesce in padella?
Per cucinare il pesce in padella è necessario scegliere quella giusta! Ricordatevi di aggiungere prima un grasso (olio o burro) e regolare la fiamma a seconda del punto di cottura
Come cucinare il pesce in padella impanato?
Passare il pesce nella farina, nelle uova sbattute e, per ultimo, nel pangrattato. Rosolare a fiamma media con olio extravergine di oliva o burro.
Come cucinare il pesce in padella infarinato?
Basterà infarinarlo, rosolarlo nel burro, sfumarlo con il vino bianco e procedere la cottura con il brodo di pesce. Prima di servirlo, condirlo con limone e prezzemolo.
Come cucinare il pesce surgelato in padella?
Mettere il pesce precedentemente scongelato su una padella antiaderente con un filo d'olio o una noce di burro. Adagiare i filetti dalla parte della pelle e proseguire poi la cottura a fiamma bassa.