VERDURE CHE CONTENGONO FERRO: COME INSERIRLE NELLA NOSTRA DIETA
Chi non mangia spesso carne, o chi è vegetariano o vegano si preoccupa di non ottenere una quantità di ferro sufficiente nella dieta. Ci sono però alimenti vegetali in grado di contribuire a soddisfare il nostro fabbisogno di ferro.
I legumi apportano carboidrati e proteine, ma anche ferro. Il primato nel contenuto di ferro va ai fagioli (borlotti e cannellini) seguiti poi da lenticchie, soia e ceci. Ottima l’abitudine di inserire nel primo piatto uno due cucchiai di legumi, tal quali o frullati, per arricchire il piatto di sostanze nutrienti indispensabili.
Tra gli ortaggi predominano gli spinaci, dotati di una lunga lista di vitamine e sostanze nutritive. Gli spinaci possono essere mangiati sia crudi che cotti e se conditi con il limone spremuto, possono essere una fonte valida di ferro. Come anche i broccoli e in particolare i cavoletti di Bruxelles, fonti anche di antiossidanti, vitamine, folati e fibra. Tutte le verdure crucifere (cavolo, rapa, ravanello, rucola, senape) forniscono anche vitamina C e a patto di consumarli crudi o poco cotti, questa vitamina termosensibile gioca un ruolo essenziale per aiutare il corpo a assorbire e digerire il ferro.
Mangiare una porzione di crucifire ogni giorno è un modo ottimo per ottenere più ferro nella dieta.
Alimento (100 grammi) |
Ferro, mg |
Tè (foglie) |
15.2 |
Cacao amaro in polvere |
14.3 |
Crusca di frumento |
12.9 |
Fagioli - Borlotti secchi crudi |
9 |
Fagioli - Cannellini secchi crudi |
8.8 |
Lenticchie secche crude |
8 |
Soia secca |
6.9 |
Ceci secchi crudi |
6.4 |
Prezzemolo |
4.2 |
Spinaci crudi |
2.9 |
Indivia |
1.7 |
Fonte dati CRA-INRAN – Tabelle di Composizione degli alimenti |