Metodi e consigli su come cucinare il pesce al sale
La prima cosa da fare per cucinare il pesce al sale è scegliere quello giusto. È indispensabile utilizzare pesci interi e non tranci o filetti per evitare che la carne si trovi a diretto contatto con il sale e diventi secca o troppo salata nel corso della cottura. La cottura del pesce al sale è consigliata per pesci come orata e spigola, ma anche dentice o sarago.
Ricordatevi di non squamare il pesce, in tal modo si eviterà che il sale penetri all’interno delle carni e sarà più facile eliminare la pelle a fine cottura. Il principio di questa tecnica consiste nel cuocere il pesce rivestendolo completamente di sale, in modo che durante la cottura si formi una crosta dura che isolerà il pesce conservandone sapore e umidità. Per cucinare il pesce al sale non ci serviranno dunque grassi o altri liquidi, ma solo spezie e aromi.
Esistono varie ricette e metodi per compattare il sale e rivestire il pesce: il modo più semplice è quello classico che prevede il solo utilizzo di sale grosso. Altre varianti prevedono di amalgamare il sale con albume d’uovo montato a neve e di rivestire il pesce con questo impasto, mischiando anche erbette o scorze di agrumi o con aggiunta del 15/20 % di zucchero, le modalità sono numerose e dipendono anche dalla fantasia e dal gusto personale.
Per cucinare il pesce al sale e ottenere un risultato ancora più gustoso consigliamo di inserire all’interno del pesce (non squamato) odori a piacere come pezzetti di aglio, prezzemolo e limone e di formare una base di sale grosso di circa 1 centimetro direttamente sulla teglia da forno, poi di riporvi sopra il pesce e di ricoprirlo totalmente creando un involucro uniforme, una volta preparato in questo modo, si inforna a 180°/200 °C. Per il tempo di cottura consigliamo di regolarsi considerando una mezz’ora per ogni kg di pesce, il suo profumo penetrante vi indicherà quando sarà pronto. A questo punto non vi rimarrà che eliminare la copertura di sale con l’aiuto di un cucchiaio e di una spatola e di servirlo con i vostri contorni preferiti e un filo di olio a crudo.Idee e ricette per cucinare il pesce al sale
La cottura al sale è uno dei metodi migliori al fine di conservare gli aromi integri. Per questo tipo di cottura anche i contorni assumeranno grande importanza al fine di rendere il piatto ancor più colorato e gustoso; vediamo alcune ricette di pesce al sale facili, veloci e di sicuro successo per stupire i vostri ospiti.Una ricetta che può essere apprezzata anche dai più piccoli è l’orata al sale con purea di spinaci, piatto unico dal sapore leggero e delicato. Per una variante ancora più golosa vi consigliamo di provarla anche accompagnata da patatine croccanti.
Un’altra ricetta assolutamente da provare è il branzino al sale con piselli e fagiolini, in cui la combinazione tra il profumo intenso del branzino e il sapore dolce dei piselli vi conquisteranno.
Le 4 cose da sapere per cucinare il pesce al sale:
Quali sono i pesci più indicati per la cottura al sale? La cottura al sale è consigliata per pesci come orata e spigola, ma anche dentice o sarago.
Quale tipo di sale serve per cucinare il pesce al sale? Per cucinare il pesce al sale è necessario utilizzare il sale grosso.
Come compattare il sale? Esistono vari metodi per compattare il sale e rivestire il pesce. Il più semplice è quello classico che prevede il solo utilizzo di sale grosso. Altre varianti prevedono di amalgamare il sale con albume d'uovo montato a neve e di rivestire il pesce con questo impasto, mischiandolo con aromi e aggiungendo un po' di zucchero.
Cosa inserire nel pesce al sale? Si consiglia di inserire all'interno del pesce al sale (non squamato) odori a piacere come pezzetti di aglio, prezzemolo e limone. In questo modo il pesce si insaporisce ulteriormente diventando ancora più gustoso.