Estate, tempo di aperitivi. E di ultime corse prima delle vacanze. E di impegni che si accumulano. E di diete per la prova bikini, magari fatte senza il controllo del medico. Il risultato? Una bella dose di tossine che, grazie allo stress e a un’alimentazione non sempre corretta, si accumula nel nostro organismo. Con quali effetti? Molti, li conosciamo: per esempio, mal di testa, gonfiori, stanchezza, allergie. Altri, sono più subdoli e si manifestano solo nel tempo.
Ecco perché disintossicare il nostro corpo, permettergli di liberarsi dalle tossine che vi si accumulano per colpa di inquinamento, cattiva alimentazione e stress, è importantissimo. Come farlo? Per esempio, mettendo in tavola gli spinaci. Le proprietà depurative degli spinaci, infatti, sono note da tempo: grazie al loro contenuto di alcuni preziosi nutrienti, aiutano ad eliminare tossine e altre sostanze dannose che possono accumularsi nel nostro organismo (in particolare nel fegato) e a sentirci, più leggeri e in forma. Ecco dunque i nostri consigli per sfruttare al meglio le proprietà disintossicanti degli spinaci.
Ortaggi: tutta la verdura a foglie verde scuro, come spinaci, rucola, tarassaco, cavolo nero, bietola; ma anche piselli, sedano, cetrioli, peperoni verdi, zucchine, asparagi, broccoli, cavolfiori, barbabietole e carote; frutta: ananas, kiwi, avocado, pompelmo, limone, mele, uva; olio extravergine d’oliva, cereali integrali, noci, curcuma e tè verde.
Gli spinaci e le loro proprietà depurative e disintossicanti
Siete reduci da un periodo di abbuffate in compagnia di parenti o amici? A causa dei tanti impegni avete esagerato con le cene da asporto e il cibo spazzatura? Vi sentite appesantiti, senza energie? Siete super stressati? Il rimedio, come spesso accade quando si parla di benessere, sta nel migliorare la dieta, includendo alimenti che aiutino a depurarci e, magari, anche a perdere qualche chilo di troppo. Il tutto, senza rinunciare al gusto. Ecco allora perché dietologi e nutrizionisti consigliano di scoprire e riscoprire le proprietà depurative degli spinaci.
Innanzitutto, gli spinaci aiutano il fegato, l’organo dal cui funzionamento dipende la salute di tutto il nostro organismo: ogni minuto, infatti, il fegato purifica circa un litro e mezzo di sangue, neutralizzando le sostanze nocive che possiamo ingerire. È importante, quindi, seguire un’alimentazione ricca di verdura e frutta, che contribuisca ad “alleggerire” il lavoro del fegato e a migliorare i processi di eliminazione delle tossine.
Le proprietà disintossicanti degli spinaci sono legate per prima cosa al loro colore verde: questo pigmento indica la presenza di clorofilla, acido folico e magnesio, nutrienti che aiutano lo smaltimento delle tossine, le malattie cardiovascolari, alcuni tipi di tumore e costituiscono una barriera contro i processi ossidativi, responsabili anche dell’invecchiamento cellulare. Inoltre il magnesio stimola l’assorbimento di calcio, fosforo, sodio e potassio: tutti sali minerali indispensabili per il nostro benessere. Queste proprietà le troviamo non solo negli spinaci, ma anche in tutti gli ortaggi a foglia verde scuro (ad esempio rucola, spinaci, tarassaco, cavolo nero). Anche le fibre contribuiscono a potenziare le proprietà depurative degli spinaci, ricchi di fibre alimentari del tipo “insolubile”, ovvero fibre che facilitano il lavoro del tratto gastrointestinale e aiutano ad eliminare le sostanze di scarto prevenendo la stitichezza. Gli spinaci sono inoltre ricchi di vitamina C, che aiuta il fegato a ripulire l’organismo dalle sostanze tossiche, favorisce l’assorbimento del ferro a livello intestinale, svolge attività antiossidante, disintossicante e antinfiammatoria. Dunque, cosa aspettate a scoprire le proprietà disintossicanti degli spinaci? Provate le ricette che qui vi suggeriamo.
3 ridee di ricette detox con gli spinaci
Zuppa di spinaci e zenzero
Per questa ricetta detox con gli spinaci avete bisogno di: mezzo scalogno, un limone, 200 grammi di spinaci surgelati, un dado vegetale, mezza radice di zenzero fresco e 100 grammi di ricotta fresca.Preparazione: Buttate gli spinaci ancora surgelati in acqua bollente e fate cuocere per 5 minuti. Toglieteli dal fuoco e scolateli bene. Nel frattempo, in una padella con un filo d’olio, fate rosolare lo scalogno tagliato. Aggiungete gli spinaci e fateli saltare per 2-3 minuti. Frullate tutto con un minipimer aggiungendo, se necessario, un cucchiaio d’acqua. Insaporite la zuppa con mezzo dado vegetale, la buccia grattugiata del limone e una spolverata di zenzero grattugiato. Servite con un cucchiaio di ricotta fresca: la vostra zuppa sarà ancora più gustosa ma la leggerezza sarà assicurata!
Pesto di spinaci, noci e limone
Per questa ricetta detox con gli spinaci avete bisogno di: 200 grammi di spinaci surgelati, una manciata di mandorle sgusciate e una di noci sgusciate, 60 grammi di pecorino grattugiato, 1 spicchio d’aglio, un limone, olio EVO, sale e pepe
Preparazione: Buttate gli spinaci ancora surgelati in acqua bollente e fate cuocere per almeno 2 minuti. Toglieteli dal fuoco e scolateli bene, facendoli raffreddare. Frullateli con mandorle, noci, pecorino e il succo di mezzo limone. Schiacciate lo spicchio d’aglio e aggiungetelo al pesto, aggiustando con sale e pepe. In una padella fate saltare la pasta che nel frattempo avrete cotto e servite con una spolverata di buccia di limone grattugiata.
Vitamina C, l’amica delle difese immunitarie.
Conosciuta anche come “acido ascorbico”, la vitamina C stimola le difese immunitarie e protegge dalle infezioni. Favorisce la robustezza e la compattezza di ossa, cartilagini, della dentina e delle pareti dei capillari. Aiuta il fegato a ripulire l’organismo dalle sostanze tossiche, favorisce l’assorbimento del ferro a livello intestinale, svolge attività antiossidante e disintossicante. Aiuta a rendere più forti e a guarire gengive, cicatrici e vasi capillari. È antiallergica, antiemorragica e antinfettiva. Può anche essere un valido aiuto contro il malumore. È considerata anche la vitamina della bellezza, poiché aiuta a mantenere la pelle sana e i denti bianchi. Tra le vitamine degli spinaci, la C ricopre dunque un ruolo di primo piano, utilissima soprattutto d’inverno, quando influenze e virus sono più temibili.
Oltre che negli spinaci, possiamo trovare la vitamina C nei piselli (i legumi più ricchi di acido ascorbico), in verdure come rucola, cavolo cappuccio, broccoli e broccoletti di rapa, nella frutta, tra cui agrumi, kiwi, papaya, ribes e litchis.
Risotto di spinaci, piselli e asparagi
Per questa ricetta detox con gli spinaci avete bisogno di: 1 scalogno, 2 spicchi d’aglio, 2 cucchiai di olio EVO, 30 grammi di burro, mezzo bicchiere di vino bianco, 200 gr di piselli surgelati, 5 o 6 asparagi bianchi, 150 grammi di spinaci surgelati, sale e pepe, brodo (di carne o vegetale) q.b., 300 grammi di riso arborio e 60/70 grammi di formaggio grana grattugiato.
Preparazione: fate rosolare in padella aglio e scalogno, unite gli asparagi tagliati a rondelle e i piselli. Coprite e fate cuocere a fuoco lento per 5 minuti. Unite poi il riso, il vino e, a fiamma alta, fatelo evaporare. Aggiungete quindi sale e pepe e versate il brodo un po’ alla volta, fino a quando il riso non sarà cotto. Cinque minuti prima della cottura aggiungete gli spinaci che avrete fatto nel frattempo bollito e scolato, insieme al burro e al grana. Lasciate riposare qualche minuto e servite in tavola.
Le 3 cose da sapere sulle proprietà depurative e disintossicanti degli spinaci
- 1. Gli spinaci hanno importanti proprietà depurative e disintossicanti, grazie al loro contenuto di magnesio, clorofilla, acido folico, fibre e vitamina C.
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Una dieta equilibrata, che prediliga alimenti detox, aiuta il fegato a svolgere le sue attività.
- 3. L’alto contenuto di fibre degli spinaci aiuta la buona funzionalità dell’intestino, condizione necessaria per disintossicarsi.
- Perché se il fegato funziona, stiamo bene
Il fegato elimina le sostanze che non servono al nostro organismo (non solo le tossine, ma anche quelle utili al corpo, che hanno esaurito la loro funzione, come l’emoglobina); produce la bile, che permette all’intestino di assorbire i grassi; svolge attività fondamentali per la vita delle cellule, come la sintesi del colesterolo e il rilascio del glucosio nel sangue e la produzione di glucosio a partire dagli amminoacidi delle proteine. Ha un ruolo nella coagulazione del sangue ed è un deposito “di emergenza” della vitamina B12, del ferro e del rame.