Il branzino: proprietà, benefici e valori nutrizionali
Il branzino, noto anche come spigola, è uno dei pesci più consumati in Italia. Diffuso nei nostri mari sia allo stato selvatico sia come specie allevata, è apprezzato per le sue carni sode e delicate, oltre che per la ricchezza dei nutrienti in esse contenuti. Ma quali sono, nel dettaglio, questi nutrienti?
Dai valori nutrizionali del branzino alle sue proprietà, cerchiamo di fare luce sulle preziose qualità di questo pesce e scopriamo quali benefici apporta, concretamente, alla nostra alimentazione.
Le proprietà nutrizionali e i benefici del branzino
Ha proprietà idratanti ed è facile da digerire: l'alto contenuto d'acqua, in combinazione al basso quantitativo di lipidi, fanno del branzino un alimento ad alta digeribilità, oltre che un alleato utile a ripristinare i corretti livelli salini e di idratazione dell'organismo;
Il consumo di branzino aiuta a ridurre il rischio di disturbi cardiovascolari: il contenuto di acidi grassi omega 3 aiuta a preservare la funzionalità di cuore, vene e arterie; migliora inoltre il ritmo cardiaco, riduce la formazione di trombi e ostruzioni, e previene l'insorgenza di patologie correlate al sistema cardiocircolatorio, come infarti o ictus;
Riduce il colesterolo "cattivo": l'elevato apporto di acidi grassi omega 3 è inoltre responsabile della funzione ipocolesterolemizzante della spigola, che contribuisce appunto al controllo dei livelli di colesterolo e di trigliceridi presenti nel sangue;
È amico delle ossa: il branzino è un'eccellente fonte di selenio, magnesio, calcio e zinco, tutti minerali essenziali per la salute dell'apparato scheletrico. Il buon apporto di fosforo, oltre a intervenire direttamente sull'assorbimento del calcio nell'intestino per favorire il corretto sviluppo di ossa e denti;
Interviene nel metabolismo e nella salute del sistema nervoso: grazie all'alto contenuto di vitamina B1, superiore al quantitativo medio comunemente reperibile nei pesci, il branzino svolge un ruolo chiave nella trasformazione degli zuccheri in energia e aiuta a preservare la buona funzionalità neuronale, sia a livello centrale che periferico;
Il branzino è amico degli occhi e della vista: il merito è del buon quantitativo di vitamina A, che preserva la salute dell'apparato visivo e aiuta a prevenire i danni dei radicali liberi.
Combatte l'anemia: la combinazione di ferro, acido folico e vitamina B12 conferisce al branzino proprietà rimineralizzanti, oltre a rendere questo alimento un'integrazione ideale nei casi di anemia sideropenica;
La presenza di acidi grassi polinsaturi come gli omega 3 rendono il consumo di questo pesce ideale per la prevenzione delle malattie correlate ad un’alimentazione non equilibrata quali diabete, ipercolesterolemie, tumori, malattie cardiovascolari.
Calorie e valori nutrizionali del branzino
Oltre ad apportare molteplici benefici alla nostra salute, il branzino è anche amico della linea. Il valore calorico moderato pari a circa 82 Kcal per 100 g di parte edibile, con un contenuto in proteine, che rappresenta circa il 16% del suo peso totale, ed un basso contenuti di grassi (2,6%). La spigola è quindi un alimento che può ritagliarsi un posto d'onore anche nelle diete ipocaloriche o, comunque, volte al controllo del peso. A patto, tuttavia, di non esagerare con i condimenti: gli intingoli troppo grassi e oleosi potrebbero altrimenti far schizzare alle stelle l'apporto energetico del piatto.
Il branzino è anche un'ottima fonte di sali minerali, come ferro, fosforo e potassio. Ha inoltre un discreto contenuto di vitamine, soprattutto A, B, D e folati e un buon quantitativo di amminoacidi, tra cui lisina, arginina, acido aspartico e glutammico. Contiene diversi acidi grassi, tra i quali spiccano l'acido oleico e i preziosi omega 3 e omega 6.
Le 4 cose da sapere su proprietà, benefici e valori nutrizionali del branzino
Quali sono le proprietà del branzino?
Le proprietà del branzino sono davvero molteplici. Grazie all’alto contenuto di acqua e al basso quantitativo di lipidi, il branzino si conferma essere un alimento ad alta digeribilità. Il branzino, inoltre, combatte l'anemia, e la sua combinazione di ferro, acido folico e vitamina B12 conferisce al pesce proprietà rimineralizzanti. Infine, grazie all’elevato apporto di acidi grassi omega 3, il branzino contribuisce a ridurre i livelli di colesterolo e di trigliceridi presenti nel sangue.
Quali sono i benefici del branzino?
Il consumo di branzino aiuta a ridurre il rischio di disturbi cardiovascolari: il contenuto di acidi grassi Omega 3 aiuta a preservare la funzionalità di cuore, vene e arterie. Questo pesce migliora inoltre il ritmo cardiaco, riduce la formazione di trombi e ostruzioni, e previene l'insorgenza di patologie correlate al sistema cardiocircolatorio, come infarti o ictus. Grazie alla vitamina A, Il branzino preserva la salute dell'apparato visivo e aiuta a prevenire i danni dei radicali liberi.
Quali sono le caratteristiche del branzino?
Il branzino è un'ottima fonte di sali minerali, come ferro, fosforo e potassio. Tra le caratteristiche del branzino si ricorda un buon contenuto di vitamine A, B, D e un discreto quantitativo di amminoacidi, tra cui lisina, arginina, acido aspartico e glutammico. Questo pesce contiene diversi acidi grassi, tra i quali l'acido oleico e i preziosi omega 3 e omega 6.
Quali sono i valori nutrizionali del branzino?
I valori nutrizionali del branzino sono equilibrati, infatti il branzino è un pesce versatile e adatto a tutti i regimi dietetici. Il suo valore calorico è pari a circa 82 Kcal per 100 g di prodotto, con un alto contenuto di proteine (circa il 16% del suo peso totale) e un basso contenuti di grassi (pari al 2,6%). Il branzino è quindi un alimento perfetto anche per le diete ipocaloriche!
Che differenza c'è tra la spigola e il branzino?
Nessuna differenza: si tratta in effetti dello stesso pesce! Il nome scientifico di questa specie ittica è Dicentrarchus Labrax e viene solitamente chiamato in modi differenti a seconda della zona d’Italia: spigola nell’Italia del centro-sud, in particolare dalla Toscana in giù, branzino soprattutto in Liguria e generalmente nell’Italia settentrionale.