Pesce e verdure sono gli alimenti principali della nostra gamma. Ma utilizziamo anche tanti altri ingredienti, come il pollo dei nostri Nuggets l'olio e le spezie dei nostri piatti pronti.
Nell'approvvigionamento di ciascuno dei nostri ingredienti teniamo sempre in considerazione tracciabilità e benessere degli animali insieme alle problematiche ambientali ed etiche. Nondimeno, soddisfiamo qualsiasi requisito legale e di sicurezza alimentare.
Nello sviluppo delle nostre politiche applichiamo un approccio andando addirittura al di là dei requisiti dettati dalla legge. Affrontiamo le problematiche rilevanti sia per i consumatori che per la nostra azienda.
Migliorare il benessere degli animali
Cresce sempre più l'apprensione in merito al benessere, alla sicurezza e alla sostenibilità della fornitura di carni all'interno del nostro settore e della catena alimentare nel suo complesso. È una preoccupazione che condividiamo, per questo facciamo più di quanto detta la legislazione riguardo l'approvvigionamento di pollame, uova e carne bovina.
Siamo in grado di tracciare la carne approvvigionata sin dall'origine.
Tutti i nostri polli sono allevati a terra (mai in gabbia) e alimentati principalmente con mangimi di qualità a base vegetale. La presenza di pesce nei mangimi (sotto forma di olio di pesce e farina di pesce) è consentita purché provenga da una fonte sostenibile (secondo la definizione del Codice di Condotta per una Pesca Responsabile della FAO).
Abbiamo sottoscritto l'European Chicken Commitment impegnandoci a lavorare con i nostri fornitori per continuare a migliorare il benessere degli animali che utilizziamo per i nostri prodotti, entro il 2026.
Per quanto riguarda le uova, il nostro obiettivo è avere meno animali allevati in gabbia; dal 2013, anno in cui abbiamo iniziato a lavorare in questa direzione, abbiamo fatto buoni progressi. La maggior parte dei prodotti della nostra gamma supera già le aspettative e puntiamo a ultimare questa trasformazione entro i prossimi due anni.
Soddisfiamo tutti gli standard normativi nazionali e comunitari per l'allevamento e la lavorazione dei prodotti a base di carne.
Olio di palma approvvigionato in modo sostenibile
L'olio di palma viene spesso collegato alla deforestazione delle giungle, con conseguente impatto sulla vita delle specie autoctone. Non siamo grandi utilizzatori di olio di palma e per la stragrande maggioranza delle nostre ricette preferiamo alternative quali l'olio di colza o di girasole.
Per l'approvvigionamento responsabile di olio di palma ci basiamo sullo standard Roundtable for Sustainable Palm Oil (RSPO) Segregated Certification. Oltre il 90% del nostro olio di palma è certificato RSPO e stiamo lavorando con i nostri fornitori sul rimanente 10%. Non accettiamo sistemi "book and claim".
Collaboriamo con i fornitori per la tutela dei diritti umani
La coltivazione e la produzione degli ingredienti utilizzati nei nostri prodotti coinvolgono migliaia di persone. Vogliamo essere certi che tutti i lavoratori della nostra catena di fornitura siano trattati in modo equo, per questo ci impegniamo a fondo per implementare politiche e procedure etiche con il massimo rigore, nonché per fornire a tutti i nostri collaboratori una formazione adeguata.
Per esempio, applichiamo i principi dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) e ne richiediamo il rispetto a tutti i nostri fornitori, oltre ad aderire alla legislazione sul lavoro vigente a livello nazionale.
I fornitori devono osservare il Codice Etico e di Condotta di Codice Etico e di Condotta di Nomad Foods Europe , secondo quanto previsto dai nostri termini contrattuali.
Devono inoltre iscriversi al SEDEX (Supplier Ethical Data Exchange, Scambio di informazioni tra fornitori riguardo a pratiche etiche) e compilare un questionario di autoverifica. Il SEDEX è un'organizzazione associativa senza scopo di lucro che promuove pratiche commerciali etiche e responsabili nelle filiere di tutto il mondo.
Ai fornitori richiediamo anche di soddisfare uno standard etico indipendente, verificato da un ente esterno.
Utilizziamo la profilazione per individuare le filiere che potrebbero richiedere un esame particolarmente attento, consentendoci di compiere azioni più proattive in futuro, come ad esempio instaurare un dialogo con i fornitori riguardo ai rischi e alla loro riduzione.
Se i fornitori non si adoperano per fermare o prevenire le violazioni dei diritti umani, collaboriamo con loro per risolvere la situazione, se e quando possibile. In caso di violazioni gravi, ci riserviamo il diritto di cessare ogni accordo commerciale con il fornitore in questione.