Mini guida all'uso degli alimenti surgelati
Come conservare, scongelare e preparare il cibo surgelato per un corretto utilizzo e un consumo ottimale
Nella dieta moderna, ricorriamo sempre più spesso all'uso degli alimenti surgelati. Il loro successo non è certo una sorpresa, soprattutto se si considera che la surgelazione è la migliore tecnica di conservazione sotto il profilo igienico-nutrizionale: il freddo mantiene quasi del tutto inalterate le caratteristiche fisiche, chimiche e organolettiche del prodotto fresco, senza ricorrere all'aggiunta di additivi.
Come conservare gli alimenti surgelati?
La conservazione degli alimenti surgelati è semplice, ma richiede alcuni accorgimenti importanti. A partire dal loro acquisto, che va posticipato al termine della spesa; in fase di scelta, è bene evitare le confezioni visibilmente danneggiate, ricoperte di brina o con superficie umida. È inoltre consigliabile collocare i prodotti in apposite borse termiche, in modo da rallentarne il processo di scongelamento. Sarà quindi necessario rientrare a casa senza troppi indugi.
Per quanto riguarda i tempi di conservazione degli alimenti surgelati, è sufficiente controllare la potenza refrigerante del freezer, attraverso il numero di stelle riportate al suo interno. Per apparecchi da 3 o 4 stelle, fa fede la data di scadenza indicata sulla confezione. Nel caso di congelatori con 2 stelle, la conservazione massima è di un mese (o meno, se la data di scadenza è più breve). Nei freezer contraddistinti da una sola stella, è possibile conservare gli alimenti surgelati per una settimana. Se riposti in frigorifero, o comunque a temperature superiori a 0 °C, i surgelati vanno consumati in giornata. In ogni caso, comunque, è sempre importante prestare attenzione alle informazioni presenti sulle singole confezioni.
Come scongelare gli alimenti surgelati?
Non è necessario scongelare i cibi surgelati ma è possibile porre il prodotto direttamente in forno, in pentola o in padella, preservando così tutte le sue caratteristiche organolettiche.
Per scongelare i cibi surgelati, questi vanno posti in frigorifero alcune ore prima dell'effettiva preparazione. Se il tempo è poco, si può ricorrere a un rimedio d'emergenza: si colloca il surgelato in un sacchetto di plastica ben chiuso e lo si immerge in acqua fredda o sotto acqua corrente per alcuni minuti. È possibile scongelare gli alimenti surgelati anche nei forni a microonde dotati di funzione "defrost", attenendosi strettamente alle indicazioni riportate in etichetta.
Come preparare gli alimenti surgelati?
Preparare i cibi surgelati è semplicissimo. Con un po' di fantasia, è possibile sperimentare ogni giorno nuove ricette, da realizzare in breve tempo e senza dover trafficare troppo in cucina. Per preparare gli alimenti surgelati non è infatti necessario dedicarsi alle operazioni di mondatura: i pesci sono già eviscerati, squamati e sfilettati, mentre le verdure sono già pulite e tagliate, pronte per essere cotte. Alcuni piatti sono addirittura prefritti, impanati o pastellati. Per preparare i cibi surgelati, questi vanno trattati al pari dei prodotti freschi; se sono stati preventivamente scottati, tuttavia, i tempi di cottura possono ridursi drasticamente.
Sulle confezioni sono espresse con chiarezza le indicazioni per preparare gli alimenti surgelati in maniera ottimale, oltre a consigli utili su come completare il piatto per realizzare un pasto equilibrato e su quali ingredienti freschi è possibile aggiungere per esaltarne il gusto.
Cosa si intende per alimenti surgelati?
Gli alimenti surgelati sono alimenti sottoposti a temperature inferiori a -18C°4 al fine di mantenere le loro caratteristiche organolettiche.
Che differenza c’è tra surgelati e congelati?
I surgelati sono sottoposti a temperature inferiori ai -18C° mentre i congelati sono sottoposti ad un una temperatura che oscilla tra gli 0 e -15°C.
Quanto tempo possono stare i surgelati in freezer?
Per sapere per quanto tempo possono stare i surgelati in freezer è bene consultare la data di scadenza riportata sulla confezione del prodotto stesso.
Quanto durano gli alimenti surgelati?
Tutti i cibi hanno una durata nel tempo, a seconda della propria deperibilità. In particolare, è possibile classificare gli alimenti in due grandi famiglie: ad alta deperibilità microbiologica e a ordinaria deperibilità. Per i primi, è obbligatorio riportare in etichetta l'esatta data di scadenza. Nel caso della seconda categoria, della quale fanno parte anche gli alimenti surgelati, viene invece indicato il TMC, ossia il "termine minimo di conservazione".
Il TMC dei surgelati è un indicatore di qualità, più che una vera e propria scadenza: è la data fino alla quale il prodotto mantiene inalterate le sue caratteristiche specifiche, a patto che sia conservato correttamente. Gli alimenti surgelati vantano una durata piuttosto lunga. Anche una volta superato il TMC, non sono da considerarsi pericolosi per la salute umana, sebbene vadano incontro a un naturale calo di qualità, che non è più garantita come al momento del confezionamento.
Le cose da ricordare sul corretto uso degli alimenti surgelati
- 1. Acquistare i surgelati solo al termine della spesa e riporli in una borsa frigo, per evitare di interrompere la catena del freddo nel trasporto verso casa;
- 2. Una volta scongelati, consumare gli alimenti surgelati entro 24 ore e non ricongelarli, se non previa cottura;
- 3. Osservare scrupolosamente le linee guida riportate sulla confezione, che indicano come conservare al meglio il prodotto per preservarne le caratteristiche organolettiche.
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