Conoscersi meglio con l’antiginnastica
L’antiginnastica (o bioginnastica) è una disciplina che permette di acquisire la piena consapevolezza del proprio corpo e superare i limiti causati da inattività e vizi di postura. I suoi movimenti sono leggeri ma precisi, prendono in considerazione i pensieri e le emozioni della persona, senza dimenticare le leggi meccaniche alla base del funzionamento del corpo. Adatta a tutte le età, non è una vera e propria attività sportiva, ma permette di tonificare tutti i muscoli del corpo.
Dieci sedute e quattro fasi
Il metodo prevede 10 sedute, articolate ognuna in quattro fasi fondamentali. Nella prima, in piedi, seduti o a terra, si fa attenzione alle singole zone del corpo, alle sensazioni che comunicano. Nella seconda si eseguono esercizi di decontrazione, allungamento, automassaggio e mobilità, anche con l’aiuto di attrezzi come bastoni di legno, palline di sughero e cuscinetti imbottiti con farro e miglio (che facilitano i movimenti). Segue una fase di feedback in cui si cerca di percepire i cambiamenti e le modifiche portate dal lavoro svolto. Infine, ci si confronta in gruppo per condividere le proprie sensazioni.
Sciogliere le contratture con la consapevolezza
Il concetto alla base di questa disciplina è che, una volta presa consapevolezza di quanto siamo contratti, possiamo lavorare per sciogliere le contratture e ritrovare la forma fisica. Dopo alcune sessioni, garantisce chi pratica l’antigym, si nota un miglioramento del tono muscolare e della mobilità, diminuiscono lo stress e le tensioni muscolari, si sviluppa la motricità e la coordinazione, e si risolvono contratture, rigidità, dolori muscolari ed articolari che causano stanchezza e limitano la vitalità.
Tre esercizi da fare subito
Contenuti redatti in collaborazione con Network Comunicazione