In questo articolo, scopriremo che cos'è la pastinaca e quali sono i benefici associati al suo consumo. Vedremo, inoltre, i principali usi in cucina della pastinaca, insieme a qualche idea per portare in tavola questo prezioso tubero.
LA PASTINACA: COS'È E CARATTERISTICHE DELLA PIANTA
La pastinaca, meglio nota con il nome botanico di Pastinaca sativa L., è una pianta erbacea biennale appartenente alla famiglia delle ombrellifere. È caratterizzata da un fusto eretto, la cui altezza può raggiungere i 120 cm. Ha radici carnose, disposte a fittone, e foglie allungate, incise e dentellate. In termini di coltivazione, predilige un terreno calcareo e un clima temperato, con posizioni in pieno sole; tuttavia, resiste bene anche alle gelate intense e a temperature prossime allo zero. A livello alimentare, se ne consuma la radice: simile per aspetto alla carota, ha un colore bianco-crema e un gusto zuccherino, con note vagamente acidule.
La pastinaca ha una lunga storia alle spalle. Sono molti i riferimenti a questa pianta e al suo impiego in cucina: la si ritrova, addirittura, nel "De re coquinaria", un testo classico della letteratura gastronomica dell'antica Roma. Diffusa nel nostro paese fino al Medioevo, la pastinaca è quasi scomparsa dalle nostre tavole, soppiantata dalle patate importate dall'America. Oggi si sta tentando di recuperarne la memoria e il sapore, e questo ortaggio sta ritagliandosi un posto d'onore in moltissime ricette.
TUTTE LE PROPRIETÀ BENEFICHE DELLA PASTINACA
Nonostante la pastinaca sia un alimento mediamente poco calorico (75 kcal per 100 grammi), si piazza, a pieno titolo, tra gli ortaggi più energetici. Composta per l'80% da acqua, fornisce un discreto apporto di carboidrati (circa 18%) e un quantitativo moderato di proteine (1%), mentre i grassi sono pressoché assenti (0,3%). Contiene folati ed è un'ottima fonte di vitamine dei gruppi B, C, E e K, oltre che di minerali, tra i quali potassio, calcio, fosforo e magnesio. È inoltre ricca di antiossidanti e fibre alimentari, sia di tipo solubile, sia insolubili.
Le proprietà della pastinaca sono tante e preziose. Il consumo di questo tubero contribuisce, infatti, in diversi modi al nostro benessere:
Regola il transito intestinale e aiuta a prevenire la stipsi, grazie all'alto contenuto di fibre come cellulosa, emicellulosa e lignina;
Contribuisce ad abbassare il colesterolo: oltre a stimolare l'apparato digestivo, la fibra alimentare rallenta l'assorbimento del colesterolo e ne ostacola il deposito nelle arterie;
Aiuta a tenere sotto controllo la pressione, grazie al buon contenuto di potassio, un minerale dalle proprietà vasodilatatrici;
Protegge la salute del cuore: il merito è dell'elevato quantitativo di folati in grado di ridurre i livelli di omocisteina, una sostanza il cui eccessivo accumulo si associa a un maggior rischio di patologie cardiovascolari;
Rinforza il sistema immunitario e combatte i danni dei radicali liberi, grazie alla presenza di diversi composti antiossidanti.
TUTTI GLI USI IN CUCINA DELLA PASTINACA
La pastinaca è un alimento estremamente versatile. Prima dell'uso, è possibile pelarla, ma non è necessario farlo: anzi, sarebbe preferibile consumare l'ortaggio con la sua buccia, visto che è proprio questa la parte più ricca di minerali e vitamine. I tuberi più giovani e teneri possono essere assaporati anche crudi, ad esempio grattugiati in un'insalata mista, tagliati a rondelle e conditi con una deliziosa vinaigrette, o, ancora, sminuzzati in listarelle più grandi da gustare in pinzimonio. Meglio cuocere, invece, le radici di dimensioni maggiori, che tendono a presentarsi più legnose e stoppose.
Saltata in padella, gratinata al forno, oppure lessata e condita con olio e spezie, la pastinaca si presta alla preparazione di molte ricette. C'è chi ama gustarla sotto forma di chips da friggere, chi sceglie di frullarla per realizzare un purè insolito e chi la preferisce glassata, ad esempio con miele o sciroppo d'acero. Nei paesi del nord Europa, la pastinaca è tuttora adoperata per la produzione di bevande alcoliche fermentate, che si caratterizzano per il loro gusto dolce e inconfondibile.
IDEE DI RICETTE CON LA PASTINACA E IL MINESTRONE
Gli usi della pastinaca in cucina non finiscono qui. Questa radice, infatti, figura anche tra gli ingredienti che vanno ad arricchire polpette, muffin e torte salate. Nulla vieta, tuttavia, di consumarla da sola, ad esempio accompagnandola come contorno a piatti di pesce o di carne (l'abbinamento tradizionale è con il maiale e l'agnello), mentre, con un po' di uova e panna, è possibile prepararne uno sfizioso pasticcio.
Per quanto riguarda i primi piatti, la pastinaca è da sempre protagonista di zuppe e minestre. Ridotta in purea, quindi consumata come vellutata, oppure tagliata a rondelle e aggiunta al minestrone tradizionale, sono innumerevoli le ricette in cui questa radice è in grado di eccellere. Si spazia, così, dai piatti dal profumo esotico, come la crema di pastinaca al curry e la variante con arancia e zenzero, alle zuppe tipicamente nostrane, dove questo tubero si sposa con ortaggi come patate, funghi e, ovviamente, carote, con le quali è parente stretto. L'idea in più per chi ama osare e stupire i propri commensali? La vellutata di pastinaca e mele, una ricetta tipica irlandese, gustosa e scenografica.
Le cose da ricordare su proprietà e benefici della pastinaca in cucina
Ricca di fibre alimentari, la pastinaca aiuta a regolarizzare la motilità intestinale, favorisce il senso di sazietà e riduce i livelli di colesterolo nel sangue;
È amica del cuore: mentre i folati contribuiscono a bilanciare i livelli di omocisteina nel sangue, l'alto contenuto di potassio combatte l'ipertensione;
Cruda o cotta, con o senza buccia, la pastinaca è un ingrediente versatile, facile da integrare alle proprie ricette preferite per assicurarsi sempre, e con poco sforzo, una dieta equilibrata e variegata.
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