L’inverno sta arrivando, le giornate si accorciano, voi avete già tirato fuori dall’armadio i maglioni di lana e vi vedete già davanti al camino a bere tisane e guardare serie tv, avvolti in una coperta di pile. Ottima strategia, per soffrire meno il freddo. Purché non dimentichiate il dettaglio più importante: le basse temperature si combattono prima di tutto a tavola, non facendo mai mancare nei nostri piatti i cibi contro il freddo, che garantiscono al nostro organismo tutti i nutrienti di cui ha bisogno: dalle proteine alle fibre, dalle vitamine ai sali minerali.
Una dieta “dolcemente verde” , che aiuta il nostro organismo a produrre energia e a difendersi dai primi, insidiosi freddi. Come? Puntando sui nutrienti, di cui piselli e spinaci sono ricchi, capaci di proteggerci e di aiutare il nostro organismo ad affrontare il maggiore stress che il freddo comporta: sali minerali, fibre, vitamine di cui sono ricchi, fanno degli spinaci uno degli alimenti antifreddo più indicati. Scoprite allora con noi perché piselli e spinaci sono considerati alimenti anti freddo e come gustarli al meglio.
Perché spinaci e piselli sono alimenti anti freddo
Riscaldamento, coperte, piumini: contro il freddo, le strategie abbondano. Ma pochi sanno che prima di tutto il freddo si combatte a tavola, mettendo in grado il nostro organismo di difendersi dall’irrigidimento del clima, scegliendo i cibi contro il freddo. Il nostro organismo infatti funziona come una caldaia: per generare calore ha bisogno di energia. E, quando fa freddo, il corpo ha bisogno di più energia per mantenere costante la sua temperatura (a circa 37° C) e permettere a tutti gli organi di continuare a funzionare bene. Quando le temperature si abbassano, quindi, abbiamo bisogno di aumentare leggermente le calorie giornaliere e i nutrienti necessari, stando però attenti a non esagerare con i grassi saturi (occhio a dolci, fritti e salumi). I nostri migliori amici, durante i mesi invernali, sono quindi cibi ricchi di proteine, vitamine e fibre: veri e propri alimenti anti-freddo, che non devono mai mancare nelle nostre dispense!Una dieta “dolcemente verde” è l’ideale quando si abbassano le temperature. Piselli e spinaci sono infatti tra i migliori cibi contro il freddo che possiamo portare sulle nostre tavole. Perché?
• Sia gli spinaci che i legumi sono ricchi di ferro, un sale minerale che combatte anemia e stanchezza e che, se carente, fa aumentare la sensazione di freddo. Nel caso di anemia da carenza di ferro, infatti, il cuore, per continuare a ossigenare i tessuti, deve battere più velocemente (cosiddetta tachicardia) e, facendo questo, aumenta la dispersione di calore. Per mantenere al caldo gli organi interni, si verifica la vasocostrizione del circolo periferico con l’insorgenza della spiacevole comparsa di estremità (mani e piedi) freddi.
• Sia gli spinaci che i piselli sono ricchi di fibre, che aiutano il corpo a smaltire le scorie e “scaldano” l’organismo, per questo sono tra i migliori alimenti antifreddo. Facilitando la digestione e l’assorbimento a livello intestinale delle proteine e dei grassi, gli spinaci aumentano l’effetto termogenico di questi macronutrienti, sia che siano introdotti insieme a loro oppure presenti nel resto del pasto. Per effetto termogenico si intende il calore prodotto dalla digestione e l’assorbimento degli alimenti.
• Spinaci e piselli sono ricchi di tutte le vitamine essenziali nei mesi freddi dell’anno: la vitamina A e la C, ad esempio, rafforzano le difese immunitarie. La vitamina A inoltre aiuta a proteggere le mucose, gli epiteli e i tessuti danneggiati, per cui risulta utile nel caso di labbra screpolate o mucose infiammate per via dell’influenza. La vitamina C nei mesi freddi è utile anche perché protegge i vasi sanguigni, migliora la circolazione e ha funzione antiossidante e antinfiammatoria. Quelle del gruppo B aiutano il corpo a utilizzare l’energia contenuta nel cibo, favoriscono l’attività muscolare, la salute del sistema nervoso; la vitamina E ha importanti proprietà antiossidanti, protegge le membrane cellulari e favorisce l’eliminazione delle scorie dall’organismo.
• I piselli ci permettono di fare il pieno di proteine “buone” perché di origine vegetale: rispetto a quelle animali hanno un minor contenuto di grassi, un indice glicemico basso e danno un maggior senso di sazietà. Senza contare che la loro produzione ha un impatto sull’ambiente molto minore rispetto a quello generato dall’allevamento.
• Gli spinaci sono ricchi di sali minerali, tra cui – oltre al ferro - potassio, calcio, magnesio, fosforo e zinco: tutti elementi che, uniti agli antiossidanti (che abbondano in questa verdura), aiutano a combattere lo stress fisico legato al freddo intenso.
• I piselli ci permettono di fare il pieno di proteine “buone” perché di origine vegetale: rispetto a quelle animali hanno un minor contenuto di grassi, un indice glicemico basso e danno un maggior senso di sazietà. Senza contare che la loro produzione ha un impatto sull’ambiente molto minore rispetto a quello generato dall’allevamento.
• Gli spinaci sono ricchi di sali minerali, tra cui – oltre al ferro - potassio, calcio, magnesio, fosforo e zinco: tutti elementi che, uniti agli antiossidanti (che abbondano in questa verdura), aiutano a combattere lo stress fisico legato al freddo intenso.
3 ridee di ricette riscaldanti con spinaci e piselli
Una ricetta autunnale con piselli e spinaci: il passato di Verdure che vi coccolaIngredienti (per 4 persone): 150 gr di spinaci surgelati, 150 gr di pisellini surgelati, 300 gr di zucchine, 200 gr di patate, 100 gr di sedano, 100 gr di carote, 100 gr di cipolle rosse, 150 gr di cipollotto fresco, 40 gr di parmigiano reggiano, 50 gr di olio EVO, acqua, sale e pepe qb.
Preparazione: preparate un soffritto con cipolle, cipollotto, carote e sedano e lasciate rosolare per 2-3 minuti. Aggiungete nell’ordine le patate e le zucchine e coprite con circa 300 ml di acqua. Dopo 20 minuti aggiungete gli spinaci, i piselli e la restante acqua. Proseguite la cottura per altri 10 minuti, o fino a quanto tutti gli ingredienti non saranno cotti. A fine cottura, aggiungete sale e pepe e frullate tutto con un minipimer. Servite con una spolverata di grana e, per un piatto più completo, con crostini di pane abbrustolito.
Una ricetta autunnale con piselli: seppie e piselli, un classico saporito
Ingredienti (per 4 persone): 500 gr di pisellini surgelati, 1 kg di seppie pulite, 350 gr di pomodori pelati, 1 cipolla, 2 cucchiai di prezzemolo tritato, 500 ml di brodo vegetale, 4 cucchiai di olio EVO, 100 gr di vino bianco, sale q.b.
Preparazione: Preparate in un tegame un soffritto con olio, cipolla e prezzemolo tritati. Quando la cipolla è dorata, unite le seppie (già pulite), salate e pepate. Fate insaporire a sfumate col vino. Quando il vino sarà sfumato aggiungete i piselli e i pomodori. Lasciate cuocere per mezz’ora - aggiungendo, al bisogno, il brodo vegetale – fino a quando le seppie non saranno tenere. Prima di servire aggiustate di sale e pepe.
Una ricetta autunnale con spinaci: gli spinaci “alla romana”, la semplicità che riscalda
Ingredienti (per 4 persone): 500 gr di spinaci surgelati, 100 gr di burro, 80 gr di pinoli, 100 gr di uva passa.
Preparazione: mettete in ammollo l’uvetta in una ciotolina d’acqua tiepida per almeno mezz’ora. Nel frattempo fate bollire gli spinaci per almeno 2 minuti e lasciateli scolare per bene. Quando entrambi gli ingredienti sono pronti, fate sciogliere il burro in padella, unite gli spinaci e lasciateli ammorbidire per 5 minuti a fuoco basso. Scolate l’uva passa e unitela agli spinaci, insieme ai pinoli. Mescolate e aggiustate di sale. Infine fate saltare tutto per qualche minuto.
Le 3 cose da sapere sui cibi anti freddo
• Spinaci e piselli sono considerati alimenti antifreddo, perché potenziano l’effetto termogenico degli alimenti e perché garantiscono il giusto apporto di vitamine, fibre, sali minerali e proteine.• Durante i mesi più freddi bruciamo più calorie, per questo abbiamo bisogno di mangiare un po’ di più rispetto ai mesi più caldi, facendo attenzione, però, a non esagerare coi grassi.
• Altri cibi contro il freddo sono frutta e verdura di stagione, carne bianca, pesce, uova, yogurt, cereali integrali, aglio e cipolla, zenzero e cioccolato fondente.
"Quanta acqua bere nei mesi più freddi?
Nei mesi invernali lo stimolo della sete è meno forte che in estate. Eppure è importante bere molto, per depurare l’organismo dalle tossine e dalle sostanze di scarto, aiutare le difese immunitarie e la funzionalità degli organi (in particolare i reni). L’acqua, che va sempre sorbita a temperatura ambiente, può essere assunta anche sotto forma di tisane calde: ne esistono tantissime varianti e sono l’ideale per coccolarsi a fine giornata!
Nei mesi invernali lo stimolo della sete è meno forte che in estate. Eppure è importante bere molto, per depurare l’organismo dalle tossine e dalle sostanze di scarto, aiutare le difese immunitarie e la funzionalità degli organi (in particolare i reni). L’acqua, che va sempre sorbita a temperatura ambiente, può essere assunta anche sotto forma di tisane calde: ne esistono tantissime varianti e sono l’ideale per coccolarsi a fine giornata!